Tapio Wirkkala (1915-1985) è indubbiamente una figura fondamentale del design finlandese e un simbolo del successo internazionale del design nel dopoguerra. La sua versatilità come designer e artista si manifesta nella capacità di lavorare con una vasta gamma di materiali, dai più tradizionali come legno e vetro a quelli più innovativi, senza mai sentirsi vincolato a un’unica disciplina. La sua carriera è caratterizzata da un approccio eclettico che abbraccia il design industriale, l’arte applicata e la scultura.

Il riconoscimento internazionale di Wirkkala è culminato nel 1951, alla Triennale di Milano, dove ottenne tre premi Grand Prix, un traguardo che non solo evidenziò il suo talento, ma anche la qualità del design finlandese a livello globale. Il vaso Kantarelli, creato per Iittala nel 1946, è emblematico del suo stile: un perfetto equilibrio tra funzionalità e bellezza estetica.

La linea di bicchieri Ultima Thule, progettata nel 1968, testimonia la sua capacità di collaborare con aziende per creare oggetti che raccontano una storia. Commissionata da Finnair, questa collezione non solo divenne un successo commerciale, ma riflette anche la filosofia di Wirkkala secondo cui la semplicità richiede grande impegno e attenzione ai dettagli.

Wirkkala ha anche esteso il suo raggio d’azione al di fuori della Finlandia, collaborando con aziende prestigiose come Venini e Rosenthal. Le sue creazioni in vetro, come le bottiglie Bolle per la Biennale di Venezia e il vaso Paperbag per Rosenthal, sono diventate iconiche e sono ancora apprezzate per il loro design innovativo e la loro qualità artigianale.

In aggiunta al design di oggetti e mobili, Wirkkala ha lasciato un segno anche nel campo della scultura. La sua evoluzione artistica lo ha portato a sviluppare tecniche innovative che combinano forma e movimento, creando opere uniche in compensato leggero. Queste sculture rappresentano un cambiamento significativo nell’arte scultorea finlandese, spostando l’attenzione dalla monumentalità a un’espressione più astratta e contemporanea.

Le realizzazioni di Wirkkala sono state esibite e esposte in molte importanti collezioni del mondo, tra cui il National Museum of Modern Art di Tokyo; il MoMA ed il Metropolitan Museum of Art, entrambi a New York; il Victoria & Albert Museum di Londra; il Bayerisches Nationalmuseum di Monaco, il Nationalmuseum di Stoccolma, il Royal Museum di Edimburgo; ed il Corning Museum of Glass, a Corning, New York.

In sintesi, Tapio Wirkkala è un punto di riferimento nel design e nell’arte finlandese, la cui eredità continua a influenzare e ispirare designer e artisti di tutto il mondo. La sua abilità di fondere estetica e funzionalità, insieme alla sua continua ricerca di innovazione nei materiali e nelle forme, lo ha reso un maestro senza tempo nel panorama del design.

Wirkkala muore ad Helsinki nel 1985.

Vi consigliamo per approfondimenti le seguenti letture:

– Catalogo commerciale della ditta Idman Helsinki. Lampade disegnate da Tapio Wirkkala (primi anni ’60) Brossura Editoriale.

-“Tapio Wirkkala alla Venini” pubblicazione 2021 editore Skira.

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